ANGELO VALORI È IL NUOVO VICE PRESIDENTE DI I-JAZZ
Il presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi Angelo Valori è il nuovo vice presidente di I-Jazz, l’associazione nazionale che unisce i più noti festival jazz italiani e che contribuisce alla diffusione di rassegne e progetti collegati al jazz.
È la conferma del lungo lavoro svolto da Valori come direttore artistico di manifestazioni musicali di rilievo nazionale e internazionale legate alla musica, alla danza e al teatro, come i Festival Pescara Jazz e Spoltore Ensemble, del suo ruolo di responsabile dei progetti speciali e delle relazioni internazionali del Centro Europeo Toscolano di Mogol e delle innumerevoli collaborazioni con svariati artisti nazionali e internazionali sia nell’ambito della musica pop e jazz che in quello teatrale. Valori, professore di ruolo del Conservatorio di Pescara, ha inoltre diretto i Cinema-Teatro Massimo e Circus, curandone per diversi anni la programmazione cinematografica.
La nomina di Valori è arrivata durante un’assemblea alla quale hanno partecipato 58 soggetti tra festival, rassegne e iniziative di jazz associati. I-Jazz, infatti, annovera ad oggi circa sessanta soci in Italia ed è considerata una delle realtà più virtuose sul territorio nazionale sia a livello quantitativo e sia a livello qualitativo, grazie soprattutto ai molteplici progetti che I-Jazz sta curando da diversi anni e che intende portare avanti nel futuro. Progetti che sono stati presentati anche durante l’assemblea del 4 novembre: Nuova Generazione Jazz, ossia il programma di promozione per i giovani musicisti under 35 sostenuto dal Mibac, Young Jazz from Italy, lo showcase di sei band under 35, EFG London Jazz Festival 2018 sostenuto da Mibac e da SIAE, nell’ambito dell’iniziativa “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”, Borghi Swing, JazzRail, Il Jazz Italiano per le terre del sisma, Unesco in Musica.
Nella stessa assemblea i soci hanno nominato presidente Corrado Beldì, che in precedenza aveva ricoperto la carica di vice presidente; ha partecipato tra gli altri anche Paolo Fresu in veste di presidente della neonata Federazione del Jazz Italiano.
Lascia un commento