Cresce l’attesa per l’edizione 2019 del PeFest (Pescara International Arts Festival), il ricco cartellone di concerti, spettacoli e iniziative culturali promosso dall’Ente Manifestazioni Pescaresi (EMP). In attesa di svelare i nomi dei big che nei mesi di luglio e agosto prossimi animeranno la 67esima stagione artistica, ecco alcuni dati sulla forte partecipazione registrata la scorsa estate.
Complessivamente, dal 2 luglio al 18 agosto 2018, sono stati 13.804 gli spettatori paganti che si sono divisi nei 33 fra concerti, spettacoli circensi e manifestazioni teatrali. La 66esima stagione estiva dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, racchiusa nel contenitore culturale del PeFest, ruota intorno ai due festival di punta Funambolika e Pescara Jazz, a cui si aggiungono i grandi concerti con i protagonisti della musica internazionale, gli spettacoli teatrali, le iniziative e i workshop organizzati in collaborazione con il Conservatorio Luisa D’Annunzio. In totale nell’intera stagione 2018 sono stati incassati 283.141,17 euro che salgono a 310.631,51 euro se si aggiungono i diritti di prevendita.
I numeri sono in aumento sia rispetto all’estate 2017 quando sono state registrate 12.839 presenze suddivise in 25 spettacoli per un totale di 257.358 euro incassati (282.785,49 se contiamo anche le prevendite) e sia rispetto al triennio 2015-2017 che si è chiuso con 11.330 paganti distribuiti su una media di 23 eventi per 237.713 euro incassati (258.433 euro se si contano anche le prevendite). Lo scostamento, in percentuale, del 2018 sul triennio 2015-2017 è pari al 21,84% in più del numero dei paganti e del 41,43% in più di spettacoli organizzati. Tutto questo si traduce in un aumento medio del 19,11% degli incassi a fine stagione (20,20% comprese le prevendite).
“Si tratta di dati molto positivi – rimarca il presidente dell’EMP Angelo Valori – l’incoraggiante incremento di pubblico si unisce a una gestione oculata, espressione del lavoro di squadra di molte persone. I due festival di punta del PeFest, Funambolika e Pescara Jazz, sono ormai diventati degli appuntamenti fissi non solo a Pescara e in Abruzzo, ma in tutta Italia, in ragione della robustezza delle proposte artistiche. A testimonianza della rinnovata centralità del Pescara Jazz nel circuito artistico nazionale è in programma il 18 maggio a Villa Maria l’assemblea di I-Jazz, l’associazione nazionale che coordina alcuni dei più noti festival jazz italiani e che contribuisce alla diffusione di rassegne e progetti collegati al jazz con la partecipazione di alcuni dei nomi più importanti del panorama jazzistico internazionale”.
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